L’IRONMAN CHE MORDE LA VITA
Simone ha 37 anni e si occupa di comunicazione in un’azienda di design, una realtà in cui ha investito molto impegno ed energie e che gli ha permesso di ottenere tante soddisfazioni personali e professionali. Ogni giorno prende la macchina e va al lavoro e al ritorno fa tappa in palestra dove lo aspettano i suoi allenatori che lo stanno aiutando ad affrontare la sua prossima sfida: l’Ironman.
Nel 2008, quando aveva 24 anni, ha ricevuto la diagnosi di SM, tutto poteva sembrare in salita, soprattutto dopo la conferma che il lento e costante peggioramento delle sue condizioni fisiche era dovuto ad una forma progressiva primaria. Oggi facendo un bilancio può dire che la sua vita si è arricchita di sport, di volontariato, di lavoro ed è diventata più interessante.
La SM gli ha permesso di convogliare meglio le sue energie e capacità. È riuscito ad aggiustare il tiro e a trovare la sua dimensione, grazie all’attività fisica e ad uno specifico regime alimentare alternativo che gli permette di stare meglio.
l’analisi dell'esperto
IL NEUROLOGO: IL COACH CHE TI AFFIANCA NELLA SFIDA CONTRO LA SM IN TUTTE LE SUE FASI
I NOSTRI PROTAGONISTI E LE LORO STORIE AUDACI
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CON I CONSIGLI DEI NOSTRI ESPERTI
Si ringraziano le persone con SM di AISM – Associazione Italiana Sclerosi Multipla per aver collaborato alla realizzazione del progetto