Dieta e alimentazione nella sclerosi multipla | LLY

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L’alimentazione oggi non è legata semplicemente all’atto di mangiare quando si ha fame, ma si accompagna a molti aspetti culturali e sociali della vita. Per molte persone con la sclerosi multipla (SM), l'alimentazione è anche qualcosa di più, in quanto può offrire un senso di controllo nella convivenza con una malattia spesso imprevedibile.

L’alimentazione è importante per la salute di tutti, ma in chi ha la SM lo è ancora di più perché può influenzare i meccanismi alla base della patologia, il suo sviluppo e il grado di attività. (1)

Dieta nella sclerosi multipla: il ruolo dell'alimentazione

La dieta influisce sulla composizione del microbioma intestinale (ossia i batteri che vivono nell'intestino), che a sua volta ha importanti effetti sul sistema immunitario, che possono essere rilevanti per la SM. Anche alcuni nutrienti (come le vitamine, i polifenoli, gli acidi grassi e gli zuccheri) hanno effetti diretti sulla risposta infiammatoria e la degenerazione dei nervi. (1)

La scienza dell’alimentazione è complessa e al momento non ci sono evidenze scientifiche che dimostrino come una dieta speciale influisca sul modo in cui si sviluppa la SM. Per la maggior parte delle persone con sclerosi multipla, la dieta migliore è quella sana e varia. E molte persone con SM affermano che quando mangiano bene, si sentono meglio. (1,2)

Una dieta sana ed equilibrata può aiutare a mantenere la migliore salute possibile e può prevenire altri problemi, come malattie cardiache. (3) Inoltre, in chi ha la SM una dieta sana può essere particolarmente utile per risolvere alcuni sintomi o ridurre l'impatto della malattia sulla vita quotidiana. (1,2)

La maggior parte degli esperti di SM concorda sul fatto che una alimentazione sana è importante per gestire lo stato infiammatorio e il microbioma, perciò suggerisce di seguire diete ipocaloriche basate sull'assunzione di verdura, frutta, legumi e pesce. (3)

A meno che non sia stata diagnosticata una carenza di qualche nutriente essenziale, gli integratori non dovrebbero essere necessari con una dieta sana ed equilibrata. Tuttavia, alcune persone con SM traggono beneficio dall’assunzione di integratori come vitamina D, A, E, C, B12, niacina, selenio e magnesio. (3)

Sclerosi multipla e gestione del peso

Il controllo del peso è utile per mantenere un buono stato di salute in generale, ma è particolarmente importante nella SM, in quanto l’obesità sembra associata ad un aumento dell’infiammazione e ad un’alterazione del microbiota, oltre ad aumentare il rischio di sviluppo e progressione della malattia. (1)

La dieta e il peso corporeo hanno una forte relazione anche con lo sviluppo di fattori di rischio cardiovascolare (collegati a cuore e vasi sanguigni) come l'ipertensione, il colesterolo alto e il diabete. A sua volta, la SM comporta un rischio maggiore di malattie cardiovascolari come la sindrome coronarica acuta, l’infarto e l’ictus, e la presenza di queste malattie nelle persone con SM è associata a livelli più elevati di disabilità e qualità di vita più bassa. (4)

Riferimenti

  1. Stoiloudis P, et al. The role of diet and interventions on multiple sclerosis: a review. Nutrients. 2022 Mar 9;14(6):1150. 
  2. Hadgkiss EJ, et al. The association of diet with quality of life, disability, and relapse rate in an international sample of people with multiple sclerosis. Nutr Neurosci. 2015;18(3):125-36. 
  3. Riccio P, Rossano R. Nutrition facts in multiple sclerosis. ASN Neuro. 2015;7(1):1759091414568185. 
  4. Yang F, et al. Multiple sclerosis and the risk of cardiovascular diseases: a Mendelian randomization study. Front Immunol. 2022;13:861885.