Vitamine e Integratori | Living Like You

It looks like you are using an older version of Internet Explorer which is not supported. We advise that you update your browser to the latest version of Microsoft Edge, or consider using other browsers such as Chrome, Firefox or Safari.

Quando è stata l’ultima volta che hai parlato di vitamine con il tuo medico? O mettiamola in quest’altro modo – l’argomento è mai saltato fuori durante una delle visite?

Molti di noi assumono vitamine durante i mesi invernali – niente che possa darci una mano quando si tratta di allontanare tosse e raffreddore. Ma cosa succede se hai la sclerosi multipla? Possono questi costosi integratori fare qualche differenza per la malattia – e soprattutto, sono sicuri?

La vitamina D può rallentare la progressione della sclerosi multipla

L’argomento integratori è complicato. Per cominciare, dipende dalla vitamina. Diamo uno sguardo alla vitamina D, per esempio. Sembra che ci sia un legame tra bassi livelli di questa vitamina e l’incidenza di SM. Ma prendere un’integrazione può fare qualche differenza per il decorso della malattia? La risposta è…. che potrebbe fare qualcosa. Secondo quanto emerso da uno studio durato cinque anni, le persone affette da SM che all’inizio della ricerca avevano alti livelli di vitamina D, hanno mostrato una progressione più lenta della malattia. Risultati che hanno portato i ricercatori a concludere che “correggere bassi livelli di vitamina D ha un ruolo importante nel trattamento precoce della SM”. Come se non bastasse un nuovo studio pubblicato a dicembre del 2015 ha mostrato che le persone con SM che avevano ricevuto una dose elevata di vitamina D avevano un minor numero di cellule T infiammatorie rispetto a chi aveva assunto una dose bassa. In altre parole la vitamina D sembra calmare il sistema immunitario e ridurre i processi infiammatori associati alla disgregazione della mielina.

Di sicuro sono necessari ulteriori studi – la ricerca ha coinvolto solo 40 persone e non è ancora chiaro quale sia la dose ottimale di vitamina D. Una cosa che sappiamo però è che la carenza di vitamina D è molto comune in Europa, quindi vale la pena parlarne con il tuo medico la prossima volta che ci andrai. Ma ricorda, a dosi molto alte la vitamina D può avere effetti nocivi, quindi non pensare di assumerla senza parlarne prima con uno specialista.

Nel frattempo puoi favorirne l’aumento mangiando cibi che contengono vitamina D, come l’olio di pesce, le uova, il latte fortificato e i cereali. La maggior parte di vitamina D però viene prodotta dal tuo stesso organismo quando ti esponi al sole. Basta sempre non esagerare – l'obiettivo è prendere un po’ di sole, non danneggiare la tua pelle!

È sicuro prendere vitamina C se hai la SM?

La vitamina C è un altro elemento che la maggior parte di noi assume in inverno, sebbene al momento ci siano solo poche evidenze sul fatto che possa davvero ridurre i sintomi di raffreddore e influenza. Ma che dire a proposito della SM?

La vitamina C svolge un ruolo importante nell'assorbire i radicali liberi nocivi, e prevenire i danni cellulari. Ed ecco il punto: gli antiossidanti come la vitamina C stimolano il sistema immunitario così in teoria c’è una possibilità che possano rappresentare un rischio per le persone affette da SM. Dopo tutto, stai potenziando ciò che attacca il tuo sistema nervoso.

Detto questo, le evidenze scientifiche sono contradditorie. Fino a quando non ci saranno più risposte, è meglio peccare per eccesso di cautela e ottenere livelli ottimali di vitamina con la dieta, piuttosto che con gli integratori. Agrumi, piselli, fragole e patate contengono una buona quantità di vitamina. Tanto che puoi raggiungere la dose raccomandata giornaliera (45 mg per gli adulti) da un singolo arancio.

Deficit di vitamina B e SM

Molte persone assumono vitamina B quando hanno bisogno di aumentare la propria energia – e visto che il 75% delle persone affette da SM a un certo punto soffre di affaticamento, tu puoi essere uno di quelli. Ci sono molte evidenze che dimostrano che le persone con SM possono avere bassi livelli di vitamina B12 rispetto alla popolazione generale, e quindi beneficiare dal prendere un integratore per correggere questo deficit. Prima di iniziare a mandar giù ogni tipo di pillola però, sarebbe opportuno verificare il tuo livello di vitamina B12. Magari puoi parlarne con il tuo medico la prossima volta che lo vedrai, in modo da programmare un test. Per chi ha adeguati livelli di vitamina B12 una dieta sana ed equilibrata, ricca di alimenti come uova, carne, pesce e latticini dovrebbe fornire tutto l’apporto necessario.

Nutrizione e la tua squadra di SM

Se hai qualche dubbio sulla tua dieta, parlane con il tuo medico. Oltre al controllo di carenze di vitamine, lui o lei può consigliarti di rivolgerti a un dietologo. Questo ti può dare consigli nutrizionali sull’appetito, i problemi alimentari, la perdita o l’aumento di peso, oltre a verificare che tu stia assumendo tutti i nutrienti necessari.

Per tornare al ruolo degli integratori vitaminici nella gestione della SM, in definitiva sono necessari altri studi. Nel frattempo, assicurati di mangiare in maniera sana. Nessun integratore può compensare una dieta sbagliata. In più, sai che c’è? Il cibo vero è molto più gustoso!

Curated Tags